La carne e il sangue del figlio.
La partecipazione di Maria
E finalmente, la celebrazione Eucaristica
comporta una dimensione di
cui si parla poco, talmente è nascosta,
segreta e silenziosa, ma che non si ha il
diritto di tacere completamente, poiché
è troppo importante. Si tratta della partecipazione
di Maria. Lei pure è in verità
la Sposa: non in concorrenza con la
Chiesa, ma in un inserimento reciproco
dell’una nell’altra. Già sul Calvario Maria
ha realizzato la sua Eucaristia offrendo
Gesù, facendosi offrire da Gesù,
offrendosi lei stessa con lui, offrendoci
tutti in lui e in lei. Ogni celebrazione
Eucaristica comporta ormai una partecipazione
attiva di Maria, poiché si tratta
di un’attualizzazione di ciò che la
Madre ha realizzato una volta per tutte
con il Figlio. Ella è pienamente risusci83
tata con lui nella gloria, perché la sua
Eucaristia personale è compiuta: è stata
pienamente accolta dal Padre nella luce.
Ormai, deve essere nascosta con il Figlio
nella celebrazione che rende presente
il mistero in ogni luogo e in ogni
circostanza. Sin da ora Maria annuncia
e rappresenta la pienezza verso cui tendiamo,
allorché ogni lacrima sarà asciugata,
ogni sofferenza sarà scomparsa:
Icona escatologica della Chiesa, ha dato
inizio al banchetto perfetto delle Nozze,
dove la Sposa è solo gioia, allegrezza e
Alleluia per il Padre.
fonte: www.certosini.info







