Carissimi Fratelli e Sorelle!
Inizia oggi il mese de Luglio, che la tradizione popolare dedica alla contemplazione del Preziosissimo Sangue di Cristo, mistero insondabile di amore e di misericordia.
Il Sangue di Cristo è la prova inconfutabile dell’amore del Padre celeste per ogni uomo, nessuno escluso.
Tutto questo è stato ben sottolineato dal Beato Giovanni XXIII, devoto al Sangue del Signore fin dall’infanzia, quando in famiglia ne sentiva recitare le speciali Litanie. Eletto Papa, scrisse una Lettera apostolica per promuoverne il culto (Inde a primis, 30 giugno 1960) invitando i fedeli a meditare sul valore infinito di quel Sangue, del quale “una sola goccia può salvare tutto il mondo da ogni colpa” disse Tommaso d’Aquino, in virtù dei meriti infiniti che gli conferirono l’unione con la Persona divina del Verbo. E fu un fiume che si spanse sulla terra dal Golgota e che si riversò dal Cuore aperto dalla lancia del soldato romano per manifestarci l’ardore del suo infinito Amore.







